Origini
La viola è un fiore originario dellÂ’Etiopia, dellÂ’Africa, dellÂ’America del sud, della Nuova Zelanda e dellÂ’Australia. E’ sempre stato uno dei fiori più apprezzati dai popoli di queste zone per il suo aspetto e per il suo profumo delicato. Al giorno dÂ’oggi la viola è tra le piante erbacee più diffuse nelle regioni dÂ’Italia.

Descrizione
La viola è una pianta appartenente alla famiglia delle Violacee, caratterizzata da foglie ovali o cuoriformi di colore verde brillante, disposte a rosetta. I fiori sono composti da cinque petali e uno inferiore.

All’osservazione botanica si dice che sono moltissime le varietà corrispondenti al genere: nella sua classificazione esistono circa 400 specie. La fioritura di tutte le specie avviene durante i mesi primaverili caratterizzata da una vasta gamma di colorazioni particolarmente vivaci. Di solito la fioritura si interrompe con l’arrivo della stagione estiva stimolando la produzione di semi per la riproduzione nella primavera successiva.

Le viole sono molto diffuse e crescono spontanee specialmente nei boschi e nelle montagne. In Italia crescono circa 50 specie, molte delle quali localizzate nelle regioni montane. Alcune si coltivano nei giardini.

Tipi e varietà
La specie più nota è la viola odorata, detta viola mammola particolarmente ricercata, non solo dai fiorai, ma in particolare dagli erboristi per le sue proprietà terapeutiche, dai profumieri per la sua deliziosa essenza e dai pasticcieri che ne candiscono i fiori.

Un’altra specie particolarmente conosciuta è la viola tricolor, altrimenti detta viola del pensiero, pianta che si può coltivare in giardino tutto l’anno. Si tratta di una pianta particolarmente apprezzata perché non teme il freddo e sopporta temperature minime molto rigide. La viola del pensiero assume una colorazione violacea durante la primavera e raggiunge un’altezza massima di 10 centimetri.

Una specie particolarmente diffusa in Sicilia, sulle Madonìe, è la viola dei Nebrodi, caratterizzata da un colore viola scuro e corolla di diametro particolarmente piccolo (circa 2 millimetri). La fioritura di questa specie è prevista attorno ad aprile o maggio.

Coltivazione
Per ottenere una fioritura invernale ottimale è consigliabile mettere a dimora le viole in una zona ben soleggiata; se invece si preferisce una fioritura estiva è consigliabile piantarle in primavera in una zona piuttosto ombrosa. Importante ricordare di non posizionare la viola in totale ombra in quanto rende difficile la crescita e la fioritura delle piantine.

Le viole necessitano di abbondante acqua specialmente nei periodi particolarmente caldi. Il terreno deve essere mantenuto umido facendo attenzione a non inzupparlo troppo mantenendolo fertilizzato regolarmente.

La viola, il fiore dell’amore giovane
Simbologie
Come molti di voi sapranno la Viola è un fiore che inneggia all’amore, così come vuole la leggenda della freccia di Cupido, la quale, si narra, cadde su di una viola del pensiero. Infatti la forma delle foglie richiama esplicitamente la sagoma di un cuore.
Un fiore indubbiamente femminile, alquanto venusiano, data lÂ’eleganza e la bellezza del suo colore intenso.
Il suo “colore spirituale”, per la maggior parte dei casi viola intenso appunto, corrisponde al sesto Chakra, detto anche Chakra delle sopracciglia o terzo occhio, che è il centro energetico localizzato nel centro della fronte, collegato al volto, al naso, agli occhi, alle orecchie, al cervelletto, al sistema nervoso, all’epìfisi. È la sede più elevata, infatti, delle facoltà mentali, della memoria, dell’elaborazione del pensiero.
Se qualcuno dovesse regalarvi una viola potrebbe volervi inviare un messaggio del tipo “Non dimenticarti mai di me” o “Tienimi sempre nei tuoi pensieri”?
Riconducibili a questo fiore c’e anche la caratteristica dellÂ’istintività, lÂ’istinto che ci riconduce sempre alla parte sinistra “yin”, a quellÂ’istinto primordiale tipico dei popoli tribali, che si riflette nella più “infantile” ricerca dellÂ’amore per la natura, nel movimento più primitivo e nella comunicazione più semplice.
L’altezza di pochi centimetri ci porterebbe di nuovo a pensare alla sua volontà di conservare ancora un rapporto stretto con la terra, di non “erigersi troppo” (ricordiamoci che è una pianta da ornamento e non ha sviluppato quelle caratteristiche di pianta a sé, diciamo così di “indipendenza”), ma di far sentire il suo profumo e accorgersi della sua raffinatezza nell’immediato.

A chi regalarla
Per eleganza ed intensità sia di colore che di profumo potrebbe essere piacevole regalarla a persone delicate che sappiano apprezzare la bellezza semplice e l’eleganza. Per persone che amano curare particolarmente la propria immagine, raffinate ma anche comunicative, curiose, creative, che odiano la noia e che sono alla continua ricerca di stimoli e sfide, dinamiche e sempre in movimento. La viola è un fiore giovane. Regalo consigliato alle giovani coppie.

Proprietà e consigli
Depurativi del sangue, bechici, sudoriferi, diuretici, emollienti. Dal momento che abbiamo parlato di fiore “giovane” provate con 3 pizzichi di fiori nell’acqua bollente e aggiungete mezzo bicchiere di latte zuccherato. Bevete a stomaco vuoto. Ottimo come depurativo ma fantastico contro le malattie cutanee: eczema, acne, psoriasi, foruncolosi ed erpete!!! Applicazione diretta, con qualche fiore pestato in poltiglia ed impastato con latte, consigliata per le dermatosi.

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