Sappiamo che qualunque pianta al mondo non è nata per vivere in appartamento, soprattutto se l’abitazione si trova in una grande città metropolitana aggredita costantemente da smog e sostanze nocive che circolano nell’aria.
Questo, però, non significa che non vi siano delle piante che possono comunque abbellire l’interno in una casa vivendoci senza troppe sofferenze. L’importante è seguire alcune precise e semplici indicazioni che vi aiuteranno a mantenere in salute le vostre piante durante tutto l’anno.

Annaffiatura
Le piante dÂ’appartamento vanno annaffiate maggiormente durante i mesi invernali a causa dei riscaldamenti domestici che seccano lÂ’aria e la terra dei vasi.
Per un vaso di medie dimensioni, è sufficiente 1/4 di litro dÂ’acqua ogni 2 giorni ma controllate comunque il terriccio in profondità e se non lo sentite umido annaffiate ugualmente la pianta prima del tempo. EÂ’ consigliabile usare un piccolo annaffiatoio da 2 o 3 litri di capacità, dotato di un collo lungo e sottile che, oltre a facilitarvi nella quantità d’acqua da versare, vi consentirà di raggiungere anche i vasi più piccoli sistemati nelle zone più interne di una grande fioriera.

Dopo ogni annaffiatura (o almeno una volta a settimana), nebulizzate dellÂ’acqua sulle foglie servendovi di un normale spruzzino. In questo modo simulerete il naturale lavaggio delle foglie durante la pioggia e asporterete la polvere che causa lÂ’otturazione degli stomi (fori microscopici necessari a far respirare la pianta).
Ogni 15 giorni potete spruzzare una miscela composta da acqua e disinfettante specifico; ogni 30 giorni una miscela di acqua e stimolante ormonico che favorisce la nuova vegetazione e rinvigorisce quella già esistente.
N.B. L’utilizzo di lucidanti, disinfettanti e stimolanti è poco tollerato da alcune piante quindi è consigliabile informarsi prima sulla reale possibilità di utilizzo nelle vostre specie.

Concimi
Minerali e sostanze organiche sono molto importanti per mantenere in buona salute qualsiasi pianta soprattutto se è costretta a restare tutto il giorno chiusa dentro quattro mura e a vedere la luce del sole poche ore al giorno.
Verso la fine di ottobre e di gennaio, si può stendere un po’ di concime organico in polvere, la terra deve essere leggermente smossa e umida. Rispettare le quantità indicate dal produttore.
Ogni mese si può aggiungere all’acqua delle annaffiature un fertilizzante minerale solubile; anche in questo caso attenersi scrupolosamente alle indicazioni del produttore.

Parassiti
Intervenite tempestivamente se notate la presenza di parassiti sulle foglie delle vostre piante.
EÂ’ consigliabile usare degli antiparassitari contenuti in bombolette spray contenenti piretro, un sostanza atossica per persone ed animali.

Foglie ingiallite
Quando le foglie di una pianta dÂ’appartamento iniziano a ingiallirsi e a perdere la loro naturale lucentezza, le cause e rimedi sono:

  • eccessive annaffiature: raddoppiare il periodo di tempo tra una annaffiatura e lÂ’altra;
  • colpo dÂ’aria fredda: spostare la pianta per evitare che correnti dÂ’aria fredda la possano investire in pieno e, comunque, tenerla sempre lontana da termosifoni o altre fonti di calore;
  • clorosi (carenza di ferro): diluite un prodotto a base di ferro nellÂ’acqua per lÂ’annaffiatura rispettando i dosaggi e le indicazioni del produttore.
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