Descrizione e generalità

alberi e arbusti Il Carpino è un albero decorativo appartenente alla famiglia delle betulacee, diffuso soprattutto nelle aree temperate dell’Europa occidentale. E’ un albero originario di Asia, America ed Europa e tipicamente presente in parchi e giardini a scopi ornamentali. Il Carpino presenta una folta chioma di foglie, oblunghe ed ovaleggianti, caratterizzate da ricche nervature e margini seghettati. Le foglie di carpino in autunno assumono colorazioni peculiari, fino al rosso intenso. Nella stagione invernale (analogamente al Faggio), l’albero carpino lascia le foglie appassite verso i rami più bassi.

Presenta una corteccia liscia, poco rugosa, con rami fitti e resistenti alle potature. In età adulta può raggiungere l’altezza di 20-25 metri, ma per le sue caratteristiche è spesso maneggiato e ridotto in siepi.

Tra aprile e maggio, lÂ’albero di carpino si riempie di fiori. Questi hanno sesso maschile e femminile e si dispongono in infiorescenze pendenti, i cui petali sono di un colore bianco-giallastro. I fiori di sesso maschile si riconoscono per la maggior estensione, comprendono da 6 a 12 stami su di unÂ’unica brattea. Quelli femminili sono a coppie su una brattea e con il frutto formano una brattea triloba, tipica della specie.

Il carpino forma dei frutti, piccoli nocciuoli, acheni coperti da brattee (se ne ottiene un piccolo frutto che si nasconde in mezzo alle infiorescenze).

In Italia si trova in particolar modo nei boschi tra 900 e 1000 metri. E’ un albero capace di migliorare il suolo e con vasta diffusione pollinifera. Non è particolarmente esigente per l’esposizione solare (può vivere anche con una certa ombra o a temperature calde), tuttavia necessita un buon suolo. E’ presente anche in Pianura Padana, in condizioni molto umide e fredde. L’albero carpino manca tuttavia nelle isole.

Specie

specie piante Si conoscono in tutto 26 specie di Carpino, ma è possibile considerare solamente le tre che sono maggiormente diffuse nel nostro territorio.

· Carpinus Betulus. EÂ’ detto anche carpino bianco ed è la specie diffusa in Europa Occidentale. Si tratta di un albero poco longevo (vive in media circa 150 anni), che raggiunge unÂ’altezza massima di circa 20 metri. Si riconosce per la corteccia grigia, liscia. Le sue foglie, ovali e oblunghe, hanno nervature in rilievo e ingialliscono in autunno permanendo a lungo – sebbene secche – sui rami.

· Carpinus Orientalis. E’ una specie che si differenzia per le ridotte dimensioni. La sua altezza si attesta tra i 5 e i 10 metri.

· Carpinus pyramidalis. Ha una chioma a forma conica, per questo è spesso scelto – da solo in piccoli gruppi – per formare delle siepi e composizioni ornamentali.

Coltivazione

terreno pianteIl carpino va piantato in un terriccio profondo e preferibilmente calcareo. L’albero non ha particolari pretese d’illuminazione ma mal sopporta terricci troppo compatti, che non lascino spazio alle sue radici, ed eccessiva umidità.

Può resistere al caldo estivo ed alla frescura invernale, l’importante è che si annaffi solamente quando il terriccio si è asciugato.

L’albero del carpino può essere concimato per tutta la stagione pirmaverile ed estiva, fino ad autunno. Sono preferibili i concimi a base di fosforo e potassio, a lenta cessione. In alternativa può rivelarsi utile dello stallico maturo.

L’albero si può riprodurre per seme (ad autunno, con primi germogli a maggio) oppure per talea con tralci di potatura (a primavera, piantando in un composto 50 e 50 di torba e sabbia). Qualsiasi sia il metodo di riproduzione scelto, sono necessari almeno due anni in vaso prima di passare all’interramento definitivo.

Per quanto riguarda lÂ’irrigazione dellÂ’albero adulto, possono essere sufficienti le pioggie.

Malattie e parassiti

parassiti piante In estate il carpino è spesso soggetto ai ragnetti rossi, ma un buon modo per evitarli è irrorare le foglie con dell’acqua evitando che si aciughino eccessivamente al sole.

Il carpino è soggetto alla famigliola, un pericoloso fungo che lo può portare alla morte. Questo fungo aggredisce direttamente l’albero alle sue radici e gli arreca una pericolosa agonia.

Eccezion fatta per rari casi, il carpino gode generalmente di buona salute. EÂ’ una pianta rustica e molto resistente.

Utilizzi

consigli giardinaggio L’albero carpino è molto apprezzato, fin da epoche passate, come ornamento per parchi e ville. Si presta bene alla potatura e per questo è adatto alle lavorazioni da giardinaggio. Il suo legno, di colore chiaro, viene utilizzato come ottimo combustibile (eccellente legna da ardere) o per la realizzazione di piccoli oggetti (birilli, raggi di ruote o ingranaggi).

Share