Pianta avocadoAvocado: generalità della pianta

L’avocado è una pianta tipica dell’America Centrale e Meridionale che può essere coltivata nelle zone a clima mite (come nell’Italia meridionale). L’avocado è un albero da frutto che può crescere in altezza anche fino a20 metri, ricolmo di rami e verdissime foglie oblunghe, molto decorative. E’ una pianta che vive molto a lungo e che viene apprezzata per il suo frutto, versatile in cucina, soprattutto nelle pietanze salate.

Specie avocadoSpecie di avocado

Dell’Avocado esistono diverse specie, ognuna caratterizzata da un frutto con peculiari sapori e profumi. Molte varietà in realtà sono ibridi.

  • Avocado messicano, caratterizzato da frutti piccoli e foglie all’odore di anice. La buccia è sottile e liscia. Il frutto si sviluppa tra estate e autunno.
  • Avocado delle Antille, frutto grosso e buccia spessa, cuoiosa.
  • Avocado del Guatemala, produce germogli di colore viola, frutto di media grandezza e buccia molto ruvida, legnosa. Matura tra inverno e primavera.

 

Coltivazione avocadoCome coltivare l’avocado

La coltivazione dell’avocado può partire in modo estremamente semplice con il nocciolo del frutto (anche quello comprato al supermercato!).

Il nocciolo va ripulito dai residui del frutto, semplicemente con dell’acqua, ed infilzato ai 4 alti con degli stuzzicadenti fino a costruire una specie d’impalcatura. Così sistemato il seme va posto in un bicchiere d’acqua, con la parte più sottile (tipo uovo) sul lato superiore. Gli stuzzicadenti dovranno fare in modo che il seme non tocchi il fondo, lasciando spazio alle radici che si formeranno.

Questa composizione va posta in un luogo lontano dai raggi solari diretti. Saranno necessari 20-30 giorni per poter vedere i primi risultati, avendo cura tutti i giorni di rimboccare l’acqua man mano che si consuma. Se tutto va bene, in basso spunteranno le radici e dall’alto, proprio come un uovo, si formeranno delle crepe da cui poi spunterà il germoglio.

Il germoglio, prima esile e biancastro, crescerà sempre più formando le foglioline. L’ideale è attendere che la pianta si sviluppi, fino ad almento30 centimetri, per togliere gli stuzzicadenti e procedere al trapianto.

Quando la pianta è stata posta nel vaso ha meno bisogno di essere annaffiata, può bastare anche una sola volta a settimana. Il terreno da prediligere in questa fase è morbido, umido, misto di terriccio e sabbia. Successivamente si dovrà preferire un terriccio più drenato perché l’eccessivo apporto idrico potrebbe far marcire le radici.

La pianta va protetta dal freddo, quindi d’inverno potrebbe essere necessario un posto molto riparato o addirittura occorre coprirla con un telo.

Quando la pianta avrà superato i 60 centimetri, si può cominciare a potare le foglioline più basse, per far concentrare le energie della pianta su quelle più nuove. Due o tre anni saranno necessari per avere un piccolo albero, da piantare in terreno aperto, e cominciare a vedere i primi frutti.

 

Parassiti e malattie avocadoMalattie e parassiti pianta avocado

Le crittograme sono il maggior problema per la salute dell’avocado, in particolar modo il marciume radicale che interviene quando si esagera con l’acqua e si creano ristagni a seguito dello scarso drenaggio.

Gli insetti della frutta possono talvolta attaccare la pianta di avocado, tuttavia il problema è risolvibile con dei prodotti specifici.

 

Frutto avocadoUtilizzi dell’avocado

L’avocado è utilizzato moltissimo in cucina per la preparazione di piatti e composizioni molto differenti. Se ne può segnalare la presenza come ingrediente nel sushi, nel guacamole, nell’insalata e nella macedonia tropicale.

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